LA PAELLA ALLA VALENCIANA
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LA PAELLA ALLA VALENCIANA
Chissà perchè credevo di avere già inserito questa ricetta, una delle mie preferite. Invece l'avevo messa soltanto nelle ricette filmate. Ecco rimediato. La foto è quella della paella di oggi.
Eugenio.
Perché riesca bene occorre una grande padella in ferro con due maniglie. Se vi è possibile usate una cucina economica cioè a legna altrimenti io uso un fornello apposito dotato di tre bruciatori concentrici in modo che il calore risulti distribuito uniformemente sul fondo della padella. In ogni caso la padella deve risultare perfettamente in piano o come si suol dire in bolla d’aria.
Nella padella far scaldare dell’olio d’oliva e dello strutto (io uso del burro invece che lo strutto) e farvi soffriggere molto aglio e prezzemolo facendo attenzione che non bruci; aggiungere poi del pomodoro maturo a pezzi, dei pezzetti di salsiccia, di costine di maiale, di coniglio, di pollo e alcune fettine di chorizo piccante o, in mancanza, di salsiccia calabrese piccante; lasciare ben rosolare e aggiungere una bottiglia di vino Rioja Paternina banda azul, se non lo trovate sostituitelo con del pinot nero. Lasciate alzare il bollore e aggiungete calamari e seppie a pezzetti. Trascorsi 30 minuti aggiungete piselli, peperone rosso e verde spezzettato con le mani e tanta acqua che arrivi quasi al bordo della padella. Lasciate cuocere per 45 minuti a fuoco lento rimescolando ogni tanto. Nel frattempo in una pentola coperta farete aprire dei muscoli a fuoco vivo per un paio di minuti e ne metterete da parte alcuni fra i più grossi mentre sguscierete gli altri e li terrete pure da parte con la loro acqua filtrata. Trascorsi i 45 minuti di cui si è detto prima, aggiungete pepe, zafferano e paprica dolce, e unite il riso, i gamberetti e i muscoli sgusciati con la loro acqua; date una voltata per amalgamare bene gli ingredienti, decorate coi muscoli col guscio e non toccate più nulla per 15 minuti. Ritirate la padella dal fuoco e attendete altri 15 minuti prima di servire.
Re: LA PAELLA ALLA VALENCIANA
E bravo Eugenio
Credo che i tuoi amici commensali siano molto fortunati
Sei bravissimo, riesci a interpretare nel modo migliore dei piatti effettivamente
impegnativi. Quell'aggiunta di vino mi ha conquistata, non la conoscevo.
La paella è un piatto buonissimo, ma deve essere fatta bene.
Chissà se avrò il coraggio di riprovare a farla con i tuoi consigli???
Grazie.
Sofia
Credo che i tuoi amici commensali siano molto fortunati
Sei bravissimo, riesci a interpretare nel modo migliore dei piatti effettivamente
impegnativi. Quell'aggiunta di vino mi ha conquistata, non la conoscevo.
La paella è un piatto buonissimo, ma deve essere fatta bene.
Chissà se avrò il coraggio di riprovare a farla con i tuoi consigli???
Grazie.
Sofia
Sofia- Numero di messaggi : 387
Località : Lago Maggiore
Data d'iscrizione : 19.10.08
Re: LA PAELLA ALLA VALENCIANA
Quel tipo di vino mi è stato consigliato da spagnoli autentici. Il colore del riso però risulta un po' scuro. Ieri per la prima volta ho fatto l'esperimento di usare del vino bianco (un ottimo Gavi) e il colore era di un bellissimo giallo. Nella foto non si vede perchè coperto dai vari ingredienti.Sofia ha scritto:E bravo Eugenio
Credo che i tuoi amici commensali siano molto fortunati
Sei bravissimo, riesci a interpretare nel modo migliore dei piatti effettivamente
impegnativi. Quell'aggiunta di vino mi ha conquistata, non la conoscevo.
La paella è un piatto buonissimo, ma deve essere fatta bene.
Chissà se avrò il coraggio di riprovare a farla con i tuoi consigli???
Grazie.
Sofia
Eugenio
Re: LA PAELLA ALLA VALENCIANA
Bravo Eugenio
che bella ricetta. Sì il vino rosso scurisce il riso. Un tempo anche il risotto alla milanese veniva fatto con il vino rosso. Magari erano i meno abbienti che usavano il vino rosso che costava meno del bianco. Risultato: un risotto scuro. Ma questo era il vero risotto alla milanese.
Cmq tornando alla Paella ti prometto che a dieta finita mi cimenterò senz'altro.
Sempre grandi ricette!
germy
che bella ricetta. Sì il vino rosso scurisce il riso. Un tempo anche il risotto alla milanese veniva fatto con il vino rosso. Magari erano i meno abbienti che usavano il vino rosso che costava meno del bianco. Risultato: un risotto scuro. Ma questo era il vero risotto alla milanese.
Cmq tornando alla Paella ti prometto che a dieta finita mi cimenterò senz'altro.
Sempre grandi ricette!
germy
germy- Numero di messaggi : 460
Età : 78
Località : MILANO
Data d'iscrizione : 19.10.08
Re: LA PAELLA ALLA VALENCIANA
Che lavorata caro Eugenio, però ne é valsa la pena, deve essere squisita.
prima o poi dovrò convertirmi anch'io al pesce...
Germana
prima o poi dovrò convertirmi anch'io al pesce...
Germana
Re: LA PAELLA ALLA VALENCIANA
Eugenio, questo tuo piatto io l'ho già sperimentato, perchè l'ho copiato dalle tue ricette filmate ...a proposito un filmato bellissimo e divertentissimo, credo anche di aver capito che hai un'amica con il mio nome ....ed è stato un SUCCESSONE sempre..veramente buono buono.
Ricordo ancora la prima volta ...avevo amici a cena ed ero un pò timorosa ...ma solo un pò, perchè avevo piena fiducia in te
Apporto solo piccolissime varianti, o meglio omissioni ...non uso il burro nè le costine di maiale, ma polpa di maiale a tocchetti ed inoltre non ho mai usato il vino spagnolo consigliato da te, ma neanche il vino rosso, bensì bianco...ah! la prima volta ho messo la salsiccia piccante, ma in un paio di occasioni non l'ho messa, perchè avevo dimenticato di acquistarla e il risultato è stato ottimo comunque...
Grazie Eugenio!
Ricordo ancora la prima volta ...avevo amici a cena ed ero un pò timorosa ...ma solo un pò, perchè avevo piena fiducia in te
Apporto solo piccolissime varianti, o meglio omissioni ...non uso il burro nè le costine di maiale, ma polpa di maiale a tocchetti ed inoltre non ho mai usato il vino spagnolo consigliato da te, ma neanche il vino rosso, bensì bianco...ah! la prima volta ho messo la salsiccia piccante, ma in un paio di occasioni non l'ho messa, perchè avevo dimenticato di acquistarla e il risultato è stato ottimo comunque...
Grazie Eugenio!
mirella- Numero di messaggi : 401
Età : 62
Località : Genova
Data d'iscrizione : 19.10.08
Re: LA PAELLA ALLA VALENCIANA
Certamente la tua paella era ottima. Infatti in Spagna ne esistono innumerevoli ricette, un po' come da noi il risotto. E' nata come un piatto unico che cuocevano sul fuoco all'aperto i gitani mettendo nella padella (paella appunto) tutti gli ingredienti che erano riusciti a "procurarsi" . La cosa che unifica tutte queste ricette e le diversifica da quelle del risotto è la cottura del riso che avviene senza mescolarlo. Anch'io faccio molte paelle differenti (di solo pesce, di sole verdure, ecc.) e spesso se mi è avanzato dello spezzatino o comunque dei piatti in umido, il giorno dopo li trasformo in una paella con drastica riduzione del numero di ingredienti, ma sempre molto appetitosa.
Eugenio
Eugenio
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