Kalikanzari
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Kalikanzari
Nelle comuinità cristiane, ogni paese ha le sue tradizioni e le sue leggende legate al Natale.
Un universo affascinante di miti che a volte si intrecciano e hanno radici profonde nella storia dei popoli.
In Grecia sono molto popolari le leggende sui kalikanzari: piccoli folletti brutti e neri, pelosi e dispettosi.
I kalikanzari, piccoli gnomi metà umani e metà no, vivono nelle viscere della terra dove ha le sue profonde radici il
grande albero che tiene la terra, i paesi e i loro abitanti.
Durante tutto l’anno i kalikanzari cercano di distruggere le radici del grande albero per farlo abbattere e far sprofondare tutti
sotto terra. Ma in prossimità del Natale i gioiosi preparativi degli uomini per l’avvicinarsi delle Sante
Feste e i deliziosi profumi fanno decidere i kalikanzari ad uscire sulla terra. Escono dai camini spenti e cercano di
rubacchiare i dolci e le pietanze e tutto quello che trovano incostudito. E anche a fare mille dispetti agli abitanti dei paesi.
E spaventare i bambini. Ma hanno paura del fuoco e terrore dell’acqua benedetta, così quando all’Epifania il prete benedice
con l’acqua santa, loro corrono a rifugiarsi ancora sotto terra. Ma nel frattempo le radici del grande albero si sono riformate
e così i kalikanzari devono ricominciare da capo a distruggerle fino al prossimo Natale.
Sono centinaia i racconti e le favole sui kalikanzari e in un prossimo post ve ne racconterò qualcuno.
Sofia
Un universo affascinante di miti che a volte si intrecciano e hanno radici profonde nella storia dei popoli.
In Grecia sono molto popolari le leggende sui kalikanzari: piccoli folletti brutti e neri, pelosi e dispettosi.
I kalikanzari, piccoli gnomi metà umani e metà no, vivono nelle viscere della terra dove ha le sue profonde radici il
grande albero che tiene la terra, i paesi e i loro abitanti.
Durante tutto l’anno i kalikanzari cercano di distruggere le radici del grande albero per farlo abbattere e far sprofondare tutti
sotto terra. Ma in prossimità del Natale i gioiosi preparativi degli uomini per l’avvicinarsi delle Sante
Feste e i deliziosi profumi fanno decidere i kalikanzari ad uscire sulla terra. Escono dai camini spenti e cercano di
rubacchiare i dolci e le pietanze e tutto quello che trovano incostudito. E anche a fare mille dispetti agli abitanti dei paesi.
E spaventare i bambini. Ma hanno paura del fuoco e terrore dell’acqua benedetta, così quando all’Epifania il prete benedice
con l’acqua santa, loro corrono a rifugiarsi ancora sotto terra. Ma nel frattempo le radici del grande albero si sono riformate
e così i kalikanzari devono ricominciare da capo a distruggerle fino al prossimo Natale.
Sono centinaia i racconti e le favole sui kalikanzari e in un prossimo post ve ne racconterò qualcuno.
Sofia
Sofia- Numero di messaggi : 387
Località : Lago Maggiore
Data d'iscrizione : 19.10.08
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