KEFTEDAKIA - Polpette
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KEFTEDAKIA - Polpette
Sono molto saporite, sono le polpette di casa mia:
KEFTEDAKIA di Sofia
Polpette di casa mia
500 g. carne trita di vitellone
(oppure mista di agnello e vitellone)
1 o 2 cipolle bionde crude tritate finissime
prezzemolo tritato finissimo
origano
2 fette di pane ammollate in acqua e strizzate bene
sale e pepe
1 cucchiaio d’olio e.v.
farina
olio di arachide per friggere
Mettere in una ciotola tutti gli ingredienti e impastarli bene con
le mani fino a rendere il composto omogeneo.
Formare le polpette e passarle leggermente nella farina.
Se si ha tempo, lasciarle riposare in frigorifero.
Friggerle in olio caldo.
Come tutte le ricette della tradizione anche queste polpette hanno
le loro varianti. Mia nonna diceva che i punti fermi sono le
cipolle crude, abbondanti e tritatissime e l’origano giusto,
e naturalmente la carne, che una volta era solo d’agnello.
Qualcuno rosola le cipolle prima di aggiungerle all’impasto, ma
il sapore cambia.
Si può inoltre aggiungere una puntina di cumino, del bahari e
dare loro una forma allungata e poi appiattita, ungerle d’olio,
senza infarinarle, e cuocerle alla griglia. Oppure, sempre per
una cottura alla griglia, dare loro una forma allungata ma
più piccola, e infilarle negli spiedini di legno.
Inoltre, un’altra variante classica per quelle rotonde
è quella di preparare una semplice salsa di pomodoro,
insaporita con uno spicchio d’aglio e immergere le
eventuali polpette avanzate facendole insaporire bene nel
sugo per almeno un quarto d’ora.
Ciao
Sofia
KEFTEDAKIA di Sofia
Polpette di casa mia
500 g. carne trita di vitellone
(oppure mista di agnello e vitellone)
1 o 2 cipolle bionde crude tritate finissime
prezzemolo tritato finissimo
origano
2 fette di pane ammollate in acqua e strizzate bene
sale e pepe
1 cucchiaio d’olio e.v.
farina
olio di arachide per friggere
Mettere in una ciotola tutti gli ingredienti e impastarli bene con
le mani fino a rendere il composto omogeneo.
Formare le polpette e passarle leggermente nella farina.
Se si ha tempo, lasciarle riposare in frigorifero.
Friggerle in olio caldo.
Come tutte le ricette della tradizione anche queste polpette hanno
le loro varianti. Mia nonna diceva che i punti fermi sono le
cipolle crude, abbondanti e tritatissime e l’origano giusto,
e naturalmente la carne, che una volta era solo d’agnello.
Qualcuno rosola le cipolle prima di aggiungerle all’impasto, ma
il sapore cambia.
Si può inoltre aggiungere una puntina di cumino, del bahari e
dare loro una forma allungata e poi appiattita, ungerle d’olio,
senza infarinarle, e cuocerle alla griglia. Oppure, sempre per
una cottura alla griglia, dare loro una forma allungata ma
più piccola, e infilarle negli spiedini di legno.
Inoltre, un’altra variante classica per quelle rotonde
è quella di preparare una semplice salsa di pomodoro,
insaporita con uno spicchio d’aglio e immergere le
eventuali polpette avanzate facendole insaporire bene nel
sugo per almeno un quarto d’ora.
Ciao
Sofia
Sofia- Numero di messaggi : 387
Località : Lago Maggiore
Data d'iscrizione : 19.10.08
Re: KEFTEDAKIA - Polpette
Grazie, grazie
Sofia
Sofia
Sofia- Numero di messaggi : 387
Località : Lago Maggiore
Data d'iscrizione : 19.10.08
Re: KEFTEDAKIA - Polpette
Sono proprio casalinghe e come tutte le ricette di casa saranno buonissime!!
Grazie Sofia
Baci
Germana
Grazie Sofia
Baci
Germana
Re: KEFTEDAKIA - Polpette
germana ha scritto:Sono proprio casalinghe e come tutte le ricette di casa saranno buonissime!!
Grazie Sofia
Baci
Germana
Grazie a te Germana, come al solito, su questi argomenti ci troviamo in sintonia.
Amiamo la tradizione e la rispettiamo, ma amiamo anche sperimentare, inventare....
Per prendere come esempio i keftedakia io li faccio spesso nella maniera tradizionale,
e le mani vanno da sole, ma a volte li personalizzo, sia negli ingredienti, sia nelle forme.
I keftedakia, che io considero le polpette di casa mia, sono in effetti
un piatto tradizionale della cucina greca. La parola letteralmente
significa “piccole polpette” e sono in effetti diverse da i “keftedes”,
che significa “polpette” e che quelli che hanno visitato la Grecia
conoscono per averle mangiate in tutte le taverne. I keftedes sono
molto grossi, panciuti, rotondi e appiattiti, tipo “hamburger”.
I keftedes sono solo grigliati, mai fritti, sono buoni, ma diversi dai
keftedakia. I keftedakia, si prestano ad essere personalizzati, per
esempio con formaggio, uova, menta…… ma sono sempre loro.
Mi sono dilungata, ma a noi piacciono...............
Un abbraccio.
Sofia
Sofia- Numero di messaggi : 387
Località : Lago Maggiore
Data d'iscrizione : 19.10.08
Re: KEFTEDAKIA - Polpette
Pensa Sofia che sono stata in vacanza a Rodi e poi ho visitato anche Atene, Creta, Lindos...ma purtroppo di tutti i piatti che ho mangiato mi ricordo soltanto la mussaka (non so se si scrive così).Sofia ha scritto:germana ha scritto:Sono proprio casalinghe e come tutte le ricette di casa saranno buonissime!!
Grazie Sofia
Baci
Germana
Grazie a te Germana, come al solito, su questi argomenti ci troviamo in sintonia.
Amiamo la tradizione e la rispettiamo, ma amiamo anche sperimentare, inventare....
Per prendere come esempio i keftedakia io li faccio spesso nella maniera tradizionale,
e le mani vanno da sole, ma a volte li personalizzo, sia negli ingredienti, sia nelle forme.
I keftedakia, che io considero le polpette di casa mia, sono in effetti
un piatto tradizionale della cucina greca. La parola letteralmente
significa “piccole polpette” e sono in effetti diverse da i “keftedes”,
che significa “polpette” e che quelli che hanno visitato la Grecia
conoscono per averle mangiate in tutte le taverne. I keftedes sono
molto grossi, panciuti, rotondi e appiattiti, tipo “hamburger”.
I keftedes sono solo grigliati, mai fritti, sono buoni, ma diversi dai
keftedakia. I keftedakia, si prestano ad essere personalizzati, per
esempio con formaggio, uova, menta…… ma sono sempre loro.
Mi sono dilungata, ma a noi piacciono...............
Un abbraccio.
Sofia
Quindi grazie ancora per farci conoscere queste belle ricette della tua terra.
Ciao e
Re: KEFTEDAKIA - Polpette
germana ha scritto:Pensa Sofia che sono stata in vacanza a Rodi e poi ho visitato anche Atene, Creta, Lindos...ma purtroppo di tutti i piatti che ho mangiato mi ricordo soltanto la mussaka (non so se si scrive così).Sofia ha scritto:germana ha scritto:Sono proprio casalinghe e come tutte le ricette di casa saranno buonissime!!
Grazie Sofia
Baci
Germana
Grazie a te Germana, come al solito, su questi argomenti ci troviamo in sintonia.
Amiamo la tradizione e la rispettiamo, ma amiamo anche sperimentare, inventare....
Per prendere come esempio i keftedakia io li faccio spesso nella maniera tradizionale,
e le mani vanno da sole, ma a volte li personalizzo, sia negli ingredienti, sia nelle forme.
I keftedakia, che io considero le polpette di casa mia, sono in effetti
un piatto tradizionale della cucina greca. La parola letteralmente
significa “piccole polpette” e sono in effetti diverse da i “keftedes”,
che significa “polpette” e che quelli che hanno visitato la Grecia
conoscono per averle mangiate in tutte le taverne. I keftedes sono
molto grossi, panciuti, rotondi e appiattiti, tipo “hamburger”.
I keftedes sono solo grigliati, mai fritti, sono buoni, ma diversi dai
keftedakia. I keftedakia, si prestano ad essere personalizzati, per
esempio con formaggio, uova, menta…… ma sono sempre loro.
Mi sono dilungata, ma a noi piacciono...............
Un abbraccio.
Sofia
Quindi grazie ancora per farci conoscere queste belle ricette della tua terra.
Ciao e
Tutti posti bellissimi, Germana, che meritano più di un viaggio, ma dove purtroppo non si
riesce più a gustare la vera cucina greca. Per venire incontro ai gusti dei troppi turisti
cucinano dei piatti generalmente orridi, e se sei fortunata solo qualche rara volte riesci
a gustare qualcosa di buono. E' un vero peccato, ma è la verità. Se vuoi toglierti lo
sfizio di mangiare un vero moussakà prova a farlo tu seguendo la mia ricetta che trovi
nel nostro ricettario. Ti assicuro che merita e sono sicura che ti verrà buonissimo.
Puoi farlo anche con sola carne bovina, è sempre un piatto che merita di essere
gustato. Poi, conoscendo la tua bravura culinaria, non ho dubbi sul risultato.
Buon fine settimana anche a te, un abbraccio
Sofia
Sofia- Numero di messaggi : 387
Località : Lago Maggiore
Data d'iscrizione : 19.10.08
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